"La politica è fatta di rispetto, e in questo paese, negli ultimi tempi, si sta esagerando, utilizzando, solo per raccogliere qualche voto, offese personali e calunnie" .

È questo il messaggio che l’intera maggioranza ha inteso portare all’attenzione durante la conferenza stampa convocata il 16 febbraio nel Palazzo Comunale. Il sindaco Nisi, il vice sindaco Gentile, il presidente del consiglio Morea, gli assessori Tinelli e Locorotondo, alcuni consiglieri di maggioranza e i rappresentanti del PD hanno voluto prendere le distanze dai toni che il dialogo politico sta assumendo.

"La storia della nostra amministrazione è sempre stata chiara; - hanno continuato - Non abbiamo mai voluto dividerci poltrone, ma la nostra unione è stata l’unica scelta possibile visto che il paese, con il suo voto, ci aveva chiesto, 4 anni fa, di governare insieme. Lo stiamo facendo, stiamo portando avanti il nostro programma. Abbiamo deciso però di non voler più sottostare alle offese indiscriminate, agli attacchi personali. Siamo sempre stati pronti alla discussione, basata però sul rispetto. Ogni ulteriore attacco, laddove i termini di legge ce lo consentiranno, sarà perseguito".

Tante le gocce che hanno colmato la misura nell’ultimo periodo: gli avvisi di garanzia agli amministratori del ricovero "Sgobba", l’uso di un immobile comunale da parte di un’associazione di volontariato per raccogliere e assistere cani randagi, da ultimo le indagini che hanno interessato l’ex assessore Lippolis, culminate nelle sue dimissioni, tutti episodi che hanno visto scatenare reali e fasulli ultras, i quali attraverso i social, più o meno educatamente, a volte utilizzando toni e parole spregevoli, hanno commentato e più volte offeso i componenti dell’amministrazione. 

"È nostra intenzione - ha concluso il sindaco - condividere con tutte le forze politiche la necessità di riportare il dialogo politico a toni improntati innanzitutto sul rispetto e sull’educazione".